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 Progetto Mix-AGE

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Secondo il Progetto Mix-AGE per dare possibilità ad un Giovane, purché Meritevole, di reperire SENZA PROPRIE GARANZIE REALI prestiti bancari è necessario che egli venga educato fin da bambino verso comportamenti di rettitudine.

 

Un ruolo fondamentale lo hanno quindi i genitori i quali, come fu nel mio caso, dovranno adoperarsi per porre al centro l'ESSERE e non l'AVERE.

 

Porre al centro l'ESSERE, infatti, sospinge bambini ed adolescenti verso comportamenti di rettitudine, ossia verso l'attenzione per il prossimo, la solidarietà, il rispetto dell'ambiente e degli animali. Anche se tutto ciò sembra banale, non mi sono mai sottratto dal rispetto dei veri Valori e giuro, veramente giuro, che mi dà fastidio vedere ricordato il Tricolore solo in occasione dei mondiali con i quali, per altro, nulla c'entra!

 

Una sola cosa mi è mancata da giovane, lo Scautismo, attraverso la cui esperienza avrei certamente conosciuto più ampli valori e principi morali.  Tuttavia l'anno che trascorsi nell'Arma dei Carabinieri, compensò tale carenza.

 

Il mio positivo trascorso giovanile, avallato da ottimi voti scolastici se pur limitati al "diploma" da Geometra, era quindi l'unico "capitale" che possedevo. Ma ciò non sarebbe bastato per accedere ai prestiti bancari.

 

Qui entrò in gioco la mia fantasia, di cui Madre Natura grazie a Dio mi ha dotato.

Decisi di rivolgermi a diverse persone autorevoli che mi avevano conosciuto e che avevano dimostrato di apprezzare il mio impegno, per chiedere loro di scrivere in mio favore delle REFERENZE.

 

Tale intuizione in Italia è certamente considerata "stupida" da molte persone che ci governano e da quanti pensano che la cooptazione ed il nepotismo, siano gli unici punti di appoggio per chi possiede nulla e per questo si affanna alla ricerca di una buona raccomandazione, non escluse quelle del sindacato o del partito in cui ha militato.

 

Tuttavia invito a leggere queste poche righe, tratte da pagina 72 del libro Meritocrazia di Roger Abravanel, scritto diversi anni dopo suddetta intuizione: <Quando un giovane chiede di essere ammesso a un'università (ovviamente università americane n.d.r.) gli vengono richieste, oltre a numerose altre informazioni, delle lettere di "raccomandazione"  da parte di persone che lo conoscono. Queste lettere costituiscono un elemento essenziale del processo di selezione, e vengono prese molto sul serio sia da chi le scrive, sia da chi le legge. Hanno un peso determinante nel processo di selezione, perché nella società meritocratica il "capitale sociale" è considerato un elemento importante del potenziale di un individuo>

 

Evidentemente il mio buon comportamento pregresso trasformato in lettere referenziali non fu un'idea peregrina ... anzi !

Ciononostante nemmeno le lettere referenziali sarebbero bastate alle banche per concedermi credito

 

 

 

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