Ovvio che i direttori di banca all'inizio furono titubanti: la maggior parte di loro, all'inizio, sconsigliò il proprio cliente ossia il mio fideiussore; ma poi di fronte a tale novità tutti optarono per il sì.

Come avvenne grazie ad Alvaro Giovannini che diete il "la" fra gli imprenditori, anche con le banche accadde la medesima cosa.

Infatti, dopo che l'allora direttore della Cassa di Risparmio di Spoleto, Dott. Paolo Sebastiani, a miglior vita (e del quale, con estrema soddisfazione, ho saputo dalla consorte che mi ha sempre considerato una persona per bene) il quale accettò, primo fra tutti, di sostenere il mio Progetto, tutti i direttori di banca che avrebbero preferito non aderire, cambiarono opinione rilanciando addirittura sulla cifra pronti ad erogare, oppure offrendo condizioni sempre migliori come è stato, recentemente, con la BNL alla quale ho chiesto un prestito di 12.500 euro e me ne ha offerti addirittura 25.000 più una carta per 5000

Nel corso del tempo, dopo che tutte le banche ebbero appurato la mia serietà, chiesi loro di svincolare i miei fideiussori e quindi di concedermi nuovi crediti sparametrati, ora sulla sola parola.

Così fecero poiché, in seguito, furono i bilanci a sostituirsi ai fideiussori.

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